passi veloci,poi lenti,movimenti monotoni,
uguali sempre occhi vuoti come le mani
prive di futuro,bocca povera di sapore,
di parola detta senza un perché.
Il corpo marcisce insieme alle ossa
che faticano invano,a cercar riposo.
urlare a più non posso in questo
mondo infermo.
non posso non voglio rassegnarmi e
allora grido,come matto
anche se so che poco conta…
diritti riservati (C)
Gennaro Martusciello
uguali sempre occhi vuoti come le mani
prive di futuro,bocca povera di sapore,
di parola detta senza un perché.
Il corpo marcisce insieme alle ossa
che faticano invano,a cercar riposo.
urlare a più non posso in questo
mondo infermo.
non posso non voglio rassegnarmi e
allora grido,come matto
anche se so che poco conta…
diritti riservati (C)
Gennaro Martusciello
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